C’è che demonizza l’Europa e l’Euro e chi, invece, la santifica. Ma prostrarsi all’Europa è un errore (soprattutto visto il comportamento di oggi dei tedeschi, di ieri dell’asse franco-tedesco).
Ogni decisione che prende l’Europa non può essere presa solo perché piace ai tedeschi. La Germania difende con durezza il proprio interesse nazionale.
E’ ben chiaro agli occhi di tutti che in Europa vi sono interessi in comune e interessi divergenti.
Ciascuno contribuisce, o tenta di contribuire, nel preservare gli interessi comuni senza rinunciare a difendere i propri nella competizione con gli interessi degli altri.
Da quando è scoppiata la crisi dell’euro, la Germania fa valere a tal punto i propri interessi da mettere a rischio quelli comuni. Ma bisogna tirare le orecchie anche a quei Paesi che, non facendo le opportune riforme interne, contribuiscano a danneggiare gli interessi comuni europei.
Un plauso va al governo Monti che ha intrapreso alcune riforme importanti.
Fa piacere che in questi giorni, soprattutto dopo l’entrata del Cavaliere errante, la Germania abbia sponsorizzato Monti ma, forse, almeno a me sì, agli italiani ciò può dare un leggero fastidio.
A febbraio saranno gli italiani ad andare a votare.
