Il “Codice di comportamento eletti Movimento 5 Stelle in Parlamento” stilato da Beppe Grillo è una vera presa per i fondelli: i deputati eletti nelle liste del “MOVIMENTO 5 STELLE” potranno usufruire di tutti i privilegi, al pari degli altri parlamentari!
Cosa cambia quindi rispetto al trattamento economico dei parlamentari attualmente in carica (che potete consultare qui: http://www.camera.it/383?conoscerelacamera=4)?
NIENTE!
Infatti, il codice di comportamento prevede (il testo integrale è sul blog di Beppe Grillo: http://www.beppegrillo.it/movimento/codice_comportamento_parlamentare.php):
“L’indennità parlamentare percepita dovrà essere di 5 mila euro lordi mensili, il residuo dovrà essere restituito allo Stato insieme all’assegno di solidarietà (detto anche di fine mandato). I parlamentari avranno comunque diritto a ogni altra voce di rimborso tra cui diaria a titolo di rimborso delle spese a Roma, rimborso delle spese per l’esercizio del mandato, benefit per le spese di trasporto e di viaggio, somma forfettaria annua per spese telefoniche e trattamento pensionistico con sistema di calcolo contributivo”.
Diaria mensile: 3.503,11 euro mensili netti.
Rimborso delle spese per l’esercizio del mandato: 3.690 euro mensili netti.
Spese di trasporto e spese di viaggio: 3.323,70 euro trimestrali netti
Spese telefoniche: 3.098,74 euro annui netti per le spese telefoniche.
Assegno vitalizio: i deputati conseguono il diritto alla pensione al compimento dei 65 anni di età.
Indennità parlamentare: 5.246,54 euro netti mensili (importo lordo 10.435,00 euro; Grillo prevede dunque il taglio solo su questa voce, di circa 2500 euro netti)