Approvato ieri all’unanimità dal Consiglio Regionale il progetto di legge n. 419 primo firmatario il consigliere regionale Stefano Peraro “Norme per il riconoscimento di agevolazioni fiscali a sostegno delle attività sportive”.
In Veneto – dichiara Peraro – ci sono più di 8.000 società sportive dilettantistiche. Circa il 42% della popolazione veneta pratica sport. La produzione di articoli sportivi nel Veneto è importante e di alta qualità. I dati forniti dal Coni dimostrano che l’attività motoria permette un consistente risparmio in termini di spesa sanitaria, quantificato in 1,5 miliardi di euro e un minor rischio di contrarre malattie potenzialmente mortali.
“Con il perdurare della crisi economica, – continua Peraro – le aziende private, per molti anni sensibili e disponibili alle problematiche del loro territorio, non sono più nella condizione di elargire contributi e sponsorizzazioni. Di conseguenza molte società sportive sono costrette a chiudere o a fondersi oppure, hanno dovuto aumentare le quote di iscrizione ai tesserati per sopravvivere. Questo progetto di legge vuole quindi ripristinare il legame tra imprese locali e realtà associative del territorio, riattivando un circuito di reciprocità tra impresa ed associazioni sportive, evitando cosi di disperdere il patrimonio di valori formativi ed educativi dello sport”
“Nel concreto – dichiara il consigliere Peraro – si prevede l’introduzione di una agevolazione fiscale che opera in termini di credito d’imposta sull’I.R.A.P. (Imposta Regionale sulle Attività Produttive) per chi effettua erogazioni liberali o stipuli contratti di sponsorizzazione con le associazioni sportive dilettantistiche (di cui alla legge n.289/2002) con preferenza per quelle che hanno almeno il 50% dei tesserati di età inferiore ai diciotto anni. Il credito d’imposta è misurato nella percentuale del 5% dell’importo della erogazione liberale o del contratto di sponsorizzazione. Pertanto, per chi effettua una sponsorizzazione di 1.000 euro, avrà un credito di imposta di 50 euro da portarsi in riduzione dell’Irap che deve versare, mentre chi effettua una sponsorizzazione di 10.000 euro, avrà un credito di imposta di 500 euro da portarsi in riduzione dell’Irap che deve versare. L’importo massimo di sponsorizzazione è di 50.000 euro che genererebbe un credito d’imposta di 2.500 euro. La legge prevede uno stanziamento di 400.000 euro e una durata biennale. A tutela del corretto adempimento della procedura è stata prevista una convenzione fra Regione del Veneto e Agenzia delle entrate.