Letta-Malagò: patto per lo sport italiano al Consiglio Nazionale del Coni

“Il governo – ha esordito Letta – presenterà nella legge di stabilità un emendamento con norme fondamentali che riescano a risolvere definitivamente il problema dell’impiantistica sportiva. Un tema complessivamente deficitario da troppi anni. Ci impegniamo affinché nella legge di stabilità dal 1 gennaio venga varato un quadro normativo che consenta investimenti per essere più competitivi nel futuro. Lo sport è al centro dell’attività di questo Governo, perché stiamo scoprendo troppo tardi quanto sia importante lo sport in tutte le sue accezioni. Sui valori di una sana competizione sportiva, sul rispetto delle regole, sul tema della salute si basa una Paese che cerca di riprendersi”.
Quindi si passa a parlare degli interventi. “Ben 152 milioni di euro serviranno a rafforzare l’impiantistica sportiva – ha aggiunto Letta -. Tutti noi ricordiamo palestre fatiscenti. Dobbiamo ripartire dalla parole di Pietro Mennea, un talento del Sud che ha conquistato il record del mondo senza potersi allenare in una pista. Tuteliamo i futuri campioni, dando loro strutture migliori rispetto a quelle attuali, obsolete se paragonate a quelle di altri Paesi”.

E poi il progetto Olimpiadi: “Questo Governo delle larghe in intese, nato zoppicante, sarà ricordato come quello delle riforme legislative. Facciamo che questa arretratezza normativa in tanti campi possa trovare una legislatura costituente – ha aggiunto -. Lo dobbiamo ai nostri figli e al nostro paese che ha una tradizione sportiva straordinaria. Per raggiungere questi obiettivi dobbiamo anche contrastare qualsiasi fenomeno negativo. Domenica abbiamo assistito a fatti gravissimi, nei confronti dei quali serve la tolleranza zero. –  ha detto  Letta al Coni commentando il derby farsa tra Nocerina e Salernitana -.Sono episodi che hanno un effetto drammatico nei confronti dei valori che lo sport trasmette”.
I progetti del Primo Ministro Enrico Letta coincidono con quelli del Presidente del Coni Giovanni Malagò. “Oggi pomeriggio  – ha detto parlando delle Olimpiadi del 2024 – ci incontreremo con il sindaco di Milano Pisapia, il governatore della Lombardia Maroni e il sindaco di Roma Marino. Stiamo procedendo con i giusti passi. Noi decideremo di partire nel momento in cui la giunta Coni riceverà la richiesta di un sindaco, ma solo se tutti saranno convinti che sia la strada da percorrere. Siamo coscienti di poter fare le cose bene, possiamo giocarcela fino in fondo. E’ il sogno non solo di 11 milioni di tesserati ma della stragrande maggioranza degli italiani. Non posso che ringraziare Letta per il lavoro fatto e gli impegni presi e questo segnale di ottimismo e positività che vuole mandare lo sport è fondamentale per le future generazioni”.
Pieno accordo anche sulla necessità di un rinnovamento del sistema normativo dello Sport. “Il Coni e gli sportivi italiani – ha detto – devono vincere le medaglie, ma anche lavorare su un’organizzazione migliore, per esaltare il talento dei nostri sportivi”.

Info su Alessandro Boggian

Presidente del Comitato Provinciale OPES Verona - Ente di Promozione Sportiva e Sociale riconosciuto dal CONI
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